Arcangelo Gabriele
Storia, compito, significato e missione
L’arcangelo Gabriele fa parte dei tre arcangeli più conosciuti insieme all’arcangelo Michele e l’arcangelo Raffaele. A differenza di quanto avviene per Michele il nome di Gabriele è forse più frequente nelle liturgie poiché fu lui a fale l’Annunciazione, ovvero annunciò la nascita di Gesù a Maria. Inoltre fu lui ad annunciare la nascita di Giovanni Battista a Zaccaria. Per questo motivo il suo nome si può sentire più spesso degli altri soprattutto durante le funzioni religiose in corrispondenza del Natale o di San Giuseppe.
Tuttavia l’arcangelo Gabriele è presente in altre parti della Bibbia e diversi furono i compiti che portò a termine.
Origine e significato del nome Gabriele
Il nome Gabriele (Gabriel) deriva dalla lingua ebraica e significa “forza di El” o “potenza di El“. Questo senza dubbio dipende dal fatto che sia uno degli angeli più potenti al servizio di Dio.
Che aspetto ha L’arcangelo Gabriele?
L’aspetto di san Gabriele è simile a quello umano. È rappresentato come un uomo dai lineamenti gentili vestito di abiti leggeri. In alcuni dipinti i suoi lineamenti sono addirittura femminili.
L’arcangelo Gabriele a volte è rappresentato con fattezze femminili.
Compito e missione dell’arcangelo Gabriele
Il compito dell’arcangelo Gabriele è quello di messaggero divino, ma non si limita solo a questo. In effetti, se vogliamo essere precisi, già il termine angelo significa messaggero, quindi in linea generale ogni angelo è già di per sé un messaggero. Certo Gabriele spicca sui suoi compagni in quanto è stato scelto per portare a termine compiti molto importanti. Ad esempio, secondo l’Islam, fu lui a trasmettere il Corano a Maometto.
- Nella gerarchia angelica Gabriele è anche a capo degli angeli che dominano sulle 70 nazioni ed è anche conosciuto come “l’uomo vestito di lino.”
Cosa ha fatto l’arcangelo Gabriele?
I compiti dell’arcangelo Gabriele sono stati molti e molto significativi per la religione.
Fu lui a dirigere la punizione divina ai danni di Sodoma, la famosa città che si trovava probabilmente nella zona intorno al Mar Morto.
Uno dei compiti dell’arcangelo Gabriele è quello di far maturare i frutti. Egli è anche lo scriba celeste ed è lui a rivelare le profezie nascoste nei sogni, in altre parole suo compito è quello di far capire i sogni premonitori a chi li ha fatti.
Gabriele annunciò sia la nascita di Giovanni Battista a Zaccaria che la nascita di Gesù a Maria. Proprio per quest’ultimo motivo una sua rappresentazione si trova spesso nei presepi.