CHIERICI REGOLARI DI SAN PAOLO – BARNABITI
(Cremona, 1502 – Cremona, 5 luglio 1539) è stato un presbitero e medico italiano.
NASCITA DEI CHIERICI REGOLARI DI SAN PAOLO – BARNABITI
L’Ordine dei Chierici Regolari di San Paolo, fu pensato nel 1532 da Antonio Maria Zaccaria (Canonizzato da Papa Leone XIII il 27 marzo 1897, 125 anni fa) da:
Bartolomeo Ferrari (1499 – 1544) e da Giacomo Antonio Morigia (primo preposto generale, 1497 – 1546), quando entrati in contatto con la realtà dell’Oratorio dell’Eterna Sapienza, si accorsero che il sodalizio era in crisi e progettarono di trasformarlo in una nuova realtà: La “Compagnia dei figlioli e delle figliole di Paolo Santo” (Congregazione di San Paolo) una nuova formazione religiosa che doveva essere composta da tre colleghi: Sacerdoti, Religiose e Laici.
Papa Clemente VII a Bologna il 18 febbraio 1533, approvava la nuova famiglia religiosa con il nome di: Chierici Regolari di San Paolo, detti anche Barnabiti.
Il documento originale è conservato nell’Archivio storico dei Padri Barnabiti di San Barnaba in Milano
Quest’anno ricorre il 489° anniversario dell’approvazione dell’Ordine.
Oggi i Barnabiti dirigono scuole proprie in Italia, Argentina, Brasile, Cile, Repubblica Democratica del Congo, Rwanda e Filippine; inoltre sono presenti anche in Afghanistan, Albania, Belgio, Canada, Messico, Polonia, Spagna e Stati Uniti d’America come insegnanti e educatori della gioventù, o come operatori pastorali in parrocchie, santuari, case di spiritualità, oratori, centri culturali e zone di missione.
L’educazione dei giovani nella scuola si fonda su alcuni principi generali che qualificano il tradizionale progetto educativo della Congregazione e impegnano l’intera comunità scolastica degli educatori, sia religiosi sia laici, degli alunni e delle famiglie.
Tali principi, oltre a riconoscere i diritti fondamentali della persona e della famiglia all’educazione, tengono conto dell’accresciuta incidenza della scuola nella formazione della persona e della società. Essi s’ispirano alla missione educativa della Chiesa che ha riaffermato la validità dell’apostolato scolastico nei documenti del Concilio Ecumenico Vaticano II, nel codice di Diritto Canonico e nel Magistero pontificio.
Dagli Scritti del santo abbiamo scelto alcuni pensieri che, per l’originalità e lo stile tipico che li caratterizzano, oltre a illumina-re ulteriormente la fisionomia spirituale del personaggio, stimola-no il lettore a una riflessione sul senso della vita. (I testi originali hanno subito piccoli ritocchi per renderli più comprensibili).
- Non vi ho scritto parola alcuna che non abbia in sé un non so che. Il che, se lo ritroverete, penso che vi sarà utilissimo e di gran guadagno; e se lo metterete in pratica, insieme con il libro della dolce memoria della croce di Cristo [il vangelo], vi condurrà a perfezione grande, 84 (1.11.09)
- Quello che vi ho scritto, dovete leggerlo con i fatti e non con la bocca solo; che certo vi prometto che diventerete un altro da quello che siete, e quale vi bisogna essere, 43 (1.03.12)
- Gli uomini moderni sembrano fatti apposta per allontana-re l’uomo da Dio, 39 (1.03.05)
- Dio ha fatto il tutto per l’uomo, e l’uomo per Dio, 193 (2.06.08)
- “La tua mente è come un mulino nell’acqua, che lavora sempre. Se tu vi poni del frumento, macina frumento; se vi poni piante infestanti, macina piante infestanti”.
- “Dio ci ha dato una legge di Amore,non di paura; di libertà di spirito, non di schiavitù”.
- “Il mezzo per arrivare all’Amore di Dio è l’Amore del prossimo”.
| PER I DEFUNTI | L’eterno riposo . |
| Ant. Se consideri le colpe, | dona loro o Signore |
| Signore, chi ti può resistere? | E splenda ad essi |
| Dal profondo a te grido, Signore: | la luce perpetua. |
| Signore, ascolta la mia voce. | Ant. Se consideri le colpe, |
| Siano i tuoi orecchi attendi | Signore, chi ti può resistere? |
| alla voce della mia supplica. | P. Dal potere delle tenebre. |
| Se consideri le colpe, Signore. | T. Salva, Signore, la loro anima. |
| Signore, chi ti può resistere? | P. Riposino in pace. |
| Ma con te é il perdono: | T. Amen |
| così avremo il tuo timore. | P. Signore ascolta la mia preghiera. |
| Io spero, Signore. | T. E il mio grido giunga fino a te. |
| Spera l’anima mia, | P. Il Signore sia con voi. |
| attendo la tua parola. | T. E con il tuo spirito. |
| L’anima mia é rivolta al Signore | P. Preghiamo. |
| più le sentinelle all’aurora. | O Dio, fonte di perdono e di salvezza, concedi |
| Più che le sentinelle l’aurora, | ai nostri fratelli, parenti e benefattori, che sono |
| Israele attenda il Signore, | passati da questo mondo a te, di godere la gioia |
| perché con il Signore è la misericordia | perfetta nella patria celeste. |
| e grande è con lui la redenzione. | Per Cristo nostro Signore. |
| Egli redimerà Israele | T. Amen |
| da tutte le sue colpe. |
T. Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio. Non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, ma liberaci da ogni pericolo, o sempre Vergine Gloriosa e Benedetta.
P. Prega per noi. O Madre Della Divina Provvidenza.
T. Perché siamo resi degni delle promesse di Cristo.
P. Preghiamo. Concedi ai tuoi fedeli, o Signore Dio nostro, di godere sempre la salute dell’anima e del corpo e per la gloriosa intercessione della Beata sempre Vergine Maria, salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gioia senza fine. Per Cristo nostro Signore.
T. Amen.
T. Ecco il servo saggio e fedele che il Signore ha posto a capo della sua famiglia.
P. Gloria e ricchezza nella sua casa.
T. La sua giustizia rimane per sempre.
P. Preghiamo. O Dio, nostro Padre, che con ineffabile provvidenza nel tuo disegno di salvezza hai scelto San Giuseppe come sposo della Santissima Madre del tuo Figlio, concedi che, avendolo già come protettore qui in terra, meritiamo di averlo anche come intercessore in cielo. Per Cristo nostro Signore.
T. Amen.
T. San Paolo Apostolo predicatore della verità e dottore delle genti intercedi per noi presso Dio che ti ha scelto.
P. Prega per noi, San Paolo Apostolo.T. Perché siamo resi degni della grazia di Dio.
P. Preghiamo. O Signore, tieni desto nella nostra Congregazione lo Spirito dell’Apostolo San Paolo, affinché anche noi, pieni di esso, possiamo amare Colui che egli ha amato e fare ciò che egli ha fatto e insegnato. Per Cristo nostro Signore.
T. Amen.
T. Guarda dal cielo, o Padre, e vedi e visita questa, vigna piantata alla Tua destra e conducila alla perfezione.
P. La benedizione del Signore si posa sul capo del giusto.
T. E il suo ricordo sarà celebrato nella lode.
P. Preghiamo. Custodisci amabilissimo Signore Gesù, nell’unità e nella pace la nostra famiglia, perché, fedele agli esempi e gli insegnamenti di Antonio Maria, nostro padre, nessuna avversità ci separi dal tuo Amore. Tu che vivi e regno nei secoli dei secoli.
T, Amen.
T. Dona la pace, o Signore, ai nostri giorni, perché non c’è nessun altro che ci possa difendere se non Tu, nostro Dio.
P. Ci sia pace per la Tua Misericordia.
T. E abbondanza di bene nella Tua Casa.
P. Preghiamo. O Dio, creatore del mondo, che guidi il corso dei secoli secondo la Tua volontà, ascolta con bontà le nostre preghiere, e concedi serenità e pace ai nostri giorni, perché con gioia incessante lodiamo la Tua misericordia. Per Cristo nostro Signore.
T. Amen.P. Benediciamo il Signore.
T. Rendiamo grazie a Dio.
