Commissione Scuola
Per dare nuovo impulso alle realtà culturali che già operano nella nostra Comunità e al fine di rendere più efficace il lavoro di tutti e di ciascuno favorendo una reciproca sinergia, il Consiglio pastorale ha deciso di istituire una Commissione cultura. In sintesi i compiti e le finalità di questo nuovo organismo pastorale.
CONTENUTI CULTURALI (ovvero: cosa vuol dire fare cultura cristiana)- Leggere ed interpretare la realtà
- Offrire un giudizio cristiano su ciò che accade e sulle grandi questioni della vita e dell’attualità.
- Rendere visibili, vivibili e condivisi, i significati elementari del vivere, che hanno anche valenza religiosa
- Essere uno spazio di confronto e di dialogo con tutti
- Educare al pensiero di Cristo nella Chiesa, per rendere possibile una effettiva esperienza della vita – bella come l’ha vissuta Gesù
COMPONENTI della Commissione
IL Parroco: Padre Giuseppe M. DI NARDO
Responsabile: | |
Padre Giuseppe M. DI NARDO | Tel: 080 537 0113 – Cell: 339 7218 789 |
Vice Responsabile | |
Ignazio MINCUZZI | Tel: 392 899 4475 |
- Definire un orientamento tematico generale (non restrittivo) su cui avere attenzione nel corso dell’anno. Costruire percorsi che partono da un indirizzo (intento) preciso e si sviluppano poi secondo le modalità proprie di ciascuna specifica attività
- Confrontare periodicamente le proposte in cantiere per verificare possibili sinergie (che aiuto tu mi puoi dare per sostenere questa proposta, o come possiamo portarla avanti insieme) ed evitare sovrapposizioni (per quanto possibile)
- Luogo in cui definire esperienze condivise (tipo i dialoghi con la città) da realizzare insieme o autonomamente
- Valutare su quali esperienze e contenuti è possibile coinvolgere anche le realtà laiche cittadine
- Spazio di verifica del cammino fatto
- Ciascuno senta come “propria” l’altra realtà e ci sia una cultura reciproca di fiducia con ciò che viene proposto.
- «Amare il gruppo altrui come il proprio».
- La commissione non deve essere un gruppo in più, né un “controllo” o un’autorità cui dipendere, ma uno «strumento» per aiutarci reciprocamente a vivere il servizio dell’annuncio del Vangelo.