Conversione di San Paolo sulla via di Damasco
San Paolo era pieno di fede, aveva ricevuto lo Spirito Santo, ma anche aveva visioni mistiche. Chi non vede non crede, ma chi vede deve credere per forza,ora San Paolo vedeva, aveva queste visioni mistiche e quindi credeva ancora di più. San Paolo stesso ci racconta la sua storia nelle sue lettere, ci parla della sua lotta contro i seguaci di Gesù, poi la sua conversione e la sua missione.
Negli Atti degli Apostoli vediamo San Paolo che si rivolge al suo popolo, a Gerusalemme, durante il suo arresto. (Atti degli Apostoli; 22: 1-21)
San Paolo ci parla ancora di questo rapimento mistico nel tempio, e ci fa capire che per lui è stato un esperienza straordinaria, questo racconto lo troviamo nella Seconda Lettera ai Corinzi. (Seconda Lettera ai Corinzi; 12: 1-5).
San Paolo ha queste visioni e crede davvero, grande e la sua fede, egli è certo di morire e andare presso il Signore Gesù. Questo lo dice nella Lettera ai Filippesi. (Lettera ai Filippesi; 1: 19-26).
San Paolo, Apostolo delle genti ci insegna che esiste il mondo celete e spirituale dove regna il Signore Altissimo con il suo Unigenito Figlio Gesù il Cristo,mondo celeste dove vanno a stabilirsi le anime dei Santi e dei Giusti dopo la loro morte terrena.