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PERCORSO DI PREPARAZIONE AL SACRAMENTO DEL MATRIMONIO

30 Gennaio, 2023 ore 20:00 - 21:00

 

PROGRAMMA E OBIETTIVI

 
  • Il perdono nella coppia

In questi momenti è più facile contrapporsi(o io o tu, o la mia personalità o la tua), che sentirsi parte di un progetto comune (e io e tu, io e te insieme…). Tutto ad un tratto non siamo più alleati. Gli sguardi sembrano non incrociarsi più. La difficoltà nasce dalla nostra fragilità, dall’incapacità a volte di far morire il proprio orgoglio, le proprie ragioni per poter accogliere e comprendere le ragioni dell’altro. “Devo fare sempre quello che piace a lei/lui”, “Cedi oggi, cedi domani e l’altro se ne approfitta…”, “Perché devo perdonare sempre io…”. Sono frasi che ricorrono nella nostra vita di coniugi.  Esse mettono in evidenza il nostro disappunto, l’incomprensione, la nostra paura di “perdere” e di non ritrovarci più. E’ difficile nella realtà quotidiana morire ai nostri orgogli, siamo troppo affezionati al nostro modo di pensare, alle nostre abitudini, alla nostra sensibilità e ai nostri gusti. Gesù con il suo linguaggio semplice diceva: “Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo” (Gv 12,24). Morire a se stessi non è annullarsi ma darci la possibilità di rinascere come coppia, è l’atteggiamento attivo di chi è consapevole che per crescere è indispensabile saper accogliere le giuste richieste dell’altro ed è pronto a discuterne per raggiungere una soluzione comune. E’ in questi momenti che da una parte tocchiamo con mano la necessità del perdono e dall’altra la difficoltà di domandare perdono o perdonare veramente.

Questo passaggio per quanto difficile è importante all’interno della coppia e della famiglia. Il perdono diventa importantissimo lungo un cammino fatto di piccole o grandi incomprensioni. Esso dà la possibilità di costruire ponti sui baratri, di ripercorrere strade che sembravano definitivamente interrotte.

Quale esperienza se non quella di Osea può guidarci in questa riflessione? Proprio la sua storia può aiutarci a capire meglio il disegno che Dio ha su di noi come coppia e a superare l’orgoglio e la paura di perdonare e di accogliere.

IL DIO DI EFRAIM

E’ strana la storia di Osea che è chiamato a sposare Gomer. Uomo provato dalla vita, vive una tragica esperienza coniugale. Sua moglie, Gomer, figlia di Diblaìm, lo tradisce, si prostituisce. Osea riflette sulla propria amara esperienza; cerca di capirne il suo significato più profondo. Illuminato da Dio scopre che la sua triste esperienza, così dolorosa, è simile a quella intercorsa tra JHWH ed Israele, sposa infedele. Il profeta Osea medita sull’amore folle di Dio, sulla fedeltà al berit iniziale con la sposa d’Israele, sul suo continuo ricercarla, perdonarla, riprenderla con sé come se nulla fosse accaduto.

In un brano stupendo, esalta la tenerezza di Dio come “compassione”:

Osea al capitolo 11, 1-9
 

Quando Israele era giovinetto, io l’ho amato e dall’Egitto ho chiamato mio figlio.

Ma più li chiamavo, più si allontanavano da me; immolavano vittime ai Baal, agli idoli bruciavano incensi.

Ad Efraim io insegnavo a camminare tenendolo per mano, ma essi non compresero che avevo cura di loro.

Io li traevo con legami di bontà, con vincoli d’amore; ero per loro come chi solleva un bimbo alla sua guancia; mi chinavo su di lui per dargli da mangiare.

Ritornerà al paese d’Egitto, Assur sarà il suo re, perché non hanno voluto convertirsi.

La spada farà strage nelle loro città, sterminerà i loro figli, demolirà le loro fortezze

Il mio popolo è duro a convertirsi: chiamato a guardare in alto nessuno sa sollevare lo sguardo.

Come potrei abbandonarti, Efraim, come consegnarti ad altri, Israele?

Come potrei trattarti al pari di Admà, ridurti allo stato di Zeboìm?

Il mio cuore si commuove dentro di me, il mio intimo freme di compassione.

Non darò sfogo all’ardore della mia ira, non tornerò a distruggere Efraim, perché sono Dio e non uomo;

sono il Santo in mezzo a te e non verrò nella mia ira.

IL PARROCO
Padre Antonio M. IANNUZZI

Dettagli

Data:
30 Gennaio, 2023
Ora:
20:00 - 21:00

Luogo

Parrocchia Madre Della Divina Provvidenza
Piazzetta Giovanni Semeria, 2 - Quartiere San Paolo
Bari, BA 70132 Italia
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Telefono:
0805376072
Sito web:
https://divinaprovvidenzabari.it