I consigli di Papa Francesco (Esame di coscienza)
È possibile confessarsi tutti i giorni dalle ore 09.00 alle 12.00
Anche tra i molteplici impegni del suo ministero di successore di Pietro, papa Francesco non rinuncia a ritagliarsi, appena può, uno spazio per il sacramento della Riconciliazione. Lo ha fatto da ultimo il 2 marzo scorso, nella Cattedrale di Roma, la Basilica di San Giovanni Laterano, confessando alcuni sacerdoti durante l’incontro con il clero capitolino. Tornerà a farlo oggi in San Pietro per la liturgia penitenziale che anticipa di una settimana le ’24 ore per il Signore’, dato che il 24 e 25 marzo (i giorni di quell’appuntamento giunto alla sua IV edizione) riceverà i capi di Stato e di governo presenti a Roma per il vertice Ue e si recherà in visita pastorale a Milano. L’anticipo conferma quanto a Francesco stia a cuore il confessionale, in cui egli oggi entrerà sicuramente come confessore e non è da escludere (come è già avvenuto negli anni passati) anche come penitente. Il sacramento della riconciliazione del resto è il luogo principe in cui la misericordia – architrave del suo pontificato – abbraccia il peccatore pentito e lo libera dal fardello del peccato. Non sorprende perciò che nei suoi quattro anni da Papa Bergoglio lo abbia frequentato così spesso e anche in circostanze straordinarie: ricordiamo ad esempio la decisione di presentarsi a sorpresa in piazza san Pietro, durante il Giubileo dei ragazzi, il 23 aprile 2016, per ascoltare le confessioni di alcuni di essi, seduto su una semplice sedia, come tutti gli altri preti.
Ottobre Missionario 2017
22 ottobre 2017
Nel 1926, l’Opera della Propagazione della Fede, su suggerimento del Circolo missionario del Seminario di Sassari, propose a papa Pio XI di indire una giornata annuale in favore dell’attività missionaria della Chiesa universale. La richiesta venne accolta con favore e lo stesso anno fu celebrata la prima “Giornata Missionaria Mondiale per la propagazione della fede”, stabilendo che ciò avvenisse ogni penultima domenica di ottobre, tradizionalmente riconosciuto come mese missionario per eccellenza.
In questo giorno i fedeli di tutti i continenti sono chiamati ad aprire il loro cuore alle esigenze spirituali della missione e ad impegnarsi con gesti concreti di solidarietà a sostegno di tutte le giovani Chiese. Vengono così sostenuti con le offerte della Giornata, progetti per consolidare la Chiesa mediante l’aiuto ai catechisti, ai seminari con la formazione del clero locale, e all’assistenza socio-sanitaria dell’infanzia.
L’Ottobre Missionario attualmente prevede un cammino di animazione articolato in cinque settimane, ciascuna delle quali propone un tema su cui riflettere.
• Prima settimana: Contemplazione, fonte della testimonianza missionaria
• Seconda settimana: Vocazione, motivo essenziale dell’impegno missionario
•Terza settimana: Responsabilità, atteggiamento interiore per vivere la missione
• Quarta settimana: Carità, cuore della missionarietà
• Quinta settimana: Ringraziamento, gratitudine verso Dio per il dono della missione