CARLO ACUTIS, BEATO IL PROSSIMO 10 OTTOBRE
La festa per la beatificazione si terrà ad Assisi con una Celebrazione presieduta dal cardinale Angelo Becciu.
La Diocesi di Assisi è in festa per la beatificazione del Venerabile Carlo Acutis. La Celebrazione presieduta dal cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, si terrà il 10 ottobre nella Basilica di San Francesco. Sull’annuncio della data, ufficializzata nei giorni scorsi, abbiamo sentito Antonia Salzano, la madre del ragazzo milanese che è sepolto nella cittadina umbra all’interno del Santuario della Spogliazione. “Bisognerà fare attenzione ed essere prudenti visto il momento”, sottolinea la signora. “Penso che si possa pregare anche se si rimane a casa a seguire la beatificazione tramite la televisione o internet. Sono sicura che il Vescovo e i francescani troveranno delle soluzioni per far felici tutti“.
La mamma di Carlo Acutis, Beato di Internet: “Mio figlio, influencer di Dio modello per i giovani”
“Carlo, con la sua vita chiara, limpida e in controtendenza, potrà essere utile per i ragazzi. I più giovani potranno vedere che esistono anche gli influencer di Dio, oltre a quelli che siamo abituati a vedere sui social e sui media”. Così Antonia Salzano racconta a Fanpage.it cosa ha provato nel sapere che il figlio Carlo Acutis, morto a 15 anni nel 2006 per una leucemia fulminante, verrà proclamato Beato. “Papa Francesco ha proposto Carlo come modello per i giovani di tutto il mondo per come ha utilizzato internet”, spiega la madre di Carlo, che potrebbe diventare il “patrono del web”.in foto: Carlo Acutis, 15 anni, futuro “Patrono di Internet” “Come mi sento? In effetti non so se mi dovrò rivolgere a lui chiamandolo figlio o Beato…”. Esordisce con una battuta Antonia Salzano, la mamma di Carlo Acutis. Suo figlio, morto a 15 anni nel 2006 per una leucemia fulminante, il prossimo 10 ottobre verrà proclamato Beato ad Assisi, nella Basilica papale di San Francesco. La donna ha raccontato a Fanpage.it le emozioni che ha provato nel sapere che il figlio sarà Beato. Qual è il suo stato d’animo dopo la notizia? Conoscendolo intimamente, immagino che se lo aspettasse…
Siamo contenti, ma non tanto perché sarà Beato. Quello è un riconoscimento della Chiesa, ma io sono certa che il cielo sia pieno di Santi sconosciuti che nessuno prega o conosce. Siamo contenti perché riteniamo che Carlo, siccome ha una grande influenza con educatori, catechisti, professori di religione, coloro che sono a contatto con i giovani e con gli stessi giovani, avendo avuta una vita chiara limpida e in controtendenza possa essere utile per i ragazzi. I più giovani possono vedere che esistono anche gli influencer di Dio, oltre a quelli che siamo abituati a vedere sui social e sui media. “Influencer di Dio” è una bella definizione: suo figlio in effetti potrebbe diventare il patrono di internet. Papa Francesco nella sua esortazione Christus Vivit ha proposto Carlo come modello per i giovani di tutto il mondo per come ha utilizzato internet. Perché Carlo ha saputo, attraverso il web, veicolare dei messaggi di fede in un modo accattivante, visto che normalmente ai giovani quando sentono la parola catechesi viene la pelle d’oca…