27 Set2022
Pubblicato da Franco nella categoria Diocesi Bari - Bitonto
Il Saluto e il benvenuto del Parroco; Padre Antonio M. IANNUZZI, con tutta la Comunità Parrocchiale, Madre Della Divina Provvidenza, all’Arcivescovo S.E. Giuseppe SATRIANO, in visita per la prima volta presso la nostra Parrocchia in occasione della Santa Confermazione del
16 ottobre 2022, alle ore 11.30.
Il sacramento
“Il sacramento della Confermazione, che imprime il carattere e per il quale i battezzati, proseguendo il cammino dell’iniziazione cristiana sono arricchiti del dono dello Spirito Santo e vincolati più perfettamente alla Chiesa, corrobora coloro che lo ricevono e li obbliga più strettamente ad essere con le parole e con le opere testimoni di Cristo e a diffondere e difendere la fede”
(Codice di diritto canonico, can. 879)
|
chi lo conferisce
“Ministro ordinario della confermazione è il vescovo; conferisce validamente questo sacramento anche il presbitero provvisto di questa facoltà in forza del diritto comune o per speciale concessione della competente autorità”
(CdC, can 882)
|
La celebrazione della Confermazione
“La consacrazione del sacro crisma è un momento importante che precede la celebrazione della Confermazione, ma che, in un certo senso, ne fa parte. E’ il vescovo che, il Giovedì Santo, durante la Messa crismale, consacra il sacro crisma per tutta la sua diocesi. Anche nelle Chiese d’Oriente questa consacrazione è riservata al Patriarca.
(dal Catechismo della Chiesa cattolica n. 1297)
|
Nel rito romano, il vescovo stende le mani sul gruppo dei cresimandi: gesto che, fin dal tempo degli Apostoli, è il segno del dono dello Spirito. Spetta al vescovo invocare l’effusione dello Spirito: Dio onnipotente, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che hai rigenerato questi tuoi figli dall’acqua e dallo Spirito Santo liberandoli dal peccato, in fondi in loro il tuo santo Spirito Paraclito: spirito di sapienza e di intelletto, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di scienza e di pietà, e riempili dello spirito del tuo santo timore. Per Cristo, nostro Signore
[Pontificale romano, Rito della confermazione, 25].
Segue il rito essenziale del sacramento. Nel rito latino, “il sacramento della Confermazione si conferisce mediante l’unzione del crisma sulla fronte, che si fa con l’imposizione della mano, e mediante le parole: “Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono”” [Paolo VI, Cost. ap. Divinae consortium naturae]. Il bacio di pace che conclude il rito del sacramento significa ed esprime la comunione ecclesiale con il vescovo e con tutti i fedeli
(dal Catechismo della Chiesa cattolica nn. 1299-1301)