Gender
Educazione al rispetto, ecco le nuove linee guida della scuola
Al via il Piano nazionale contro la violenza e le discriminazioni tra i banchi. Dotazione di 8,9 ,milioni di euro. Diaco (Cei): alleanza più stretta tra scuola e famiglie.
Primato educativo dei genitori, collaborazione tra scuola e famiglia, consenso informato, esplicitazione del concetto secondo cui la differenza uomo-donna è all’origine della vita, no palese e senza ambiguità alle cosiddette “teorie del gender”, chiara e condivisibile definizione di cosa si intenda per stereotipi di genere, importanza di togliere anche dal linguaggio tutte le forme di “mascolinizzazione”, contrasto alla violenza sulle donne e a tutte le forme di discriminazione. Ecco i punti chiavi delle “linee guida” riferite all’ormai famigerato articolo 1 comma 16 della legge sulla “buona scuola” e presentate a Roma alla presenza della ministra Fedeli. Il piano per introdurre le scuole il rispetto delle diversità e per contrastare violenze e discriminazioni tra i banchi prevede, oltre alle linee guide sulla parità di genere, una campagna sui social con l’hashtag #Rispettaledifferenze, un Piano nazionale in 10 azioni, linee di orientamento per prevenire e contrastare il cyberbullismo. La dotazione finanziaria è di 8,9 milioni di euro.
Perché queste linee guida sono importanti?