Come si celebrava la Messa nel II secolo?
L’Eucaristia nella Chiesa Primitiva
L’ Eucaristia si celebrava sempre alla fine di un servizio di letture, salmi, preghiere e prediche, che era una mera continuazione del servizio della sinagoga. È quella che in seguito è diventata nota come Liturgia dei Catecumeni. Seguiva quindi l’Eucaristia, alla quale erano presenti solo i battezzati.
Ciò viene confermato dal testimone Giustino martire (morto verso l’anno 164), che descrive cosa aveva visto a Roma. Il passo che viene citato spesso è:
“LXV. 1. Conduciamo chi crede e si unisce a noi, dopo averlo battezzato, da quelli che si chiamano i fratelli, dove ci si riunisce per recitare preghiere in comune per colui che è stato illuminato e per tutti coloro che si trovano in qualsiasi luogo.
2. Quando finiscono le preghiere ci salutiamo tra noi con un bacio.
3. Poi si portano pane e una coppa di acqua e vino a colui che presiede i fratelli, che dopo averli ricevuti eleva lode e gloria al Padre di tutto attraverso suo Figlio e lo Spirito Santo e recita una lunga azione di grazie per essere stati degni di queste cose attraverso di Lui; quando terminano queste preghiere e queste azioni di grazie, tutti i presenti esclamano ‘Amen’.
4. Quando colui che presiede ha reso grazie (eucharistesantos, un nome tecnico per l’Eucaristia) e tutto il popolo ha risposto, quelli che chiamiamo diaconi distribuiscono il pane, il vino e l’acqua attraverso cui si è realizzata l”azione di grazie’ (Eucaristia) perché vengano provati dai presenti, e li portano agli assenti.
Questo cibo è chiamato da noi Eucaristia (segue il noto passo sulla Presenza Reale).
LXVII. Il giorno che si chiama Domenica si fa una riunione di tutti coloro che vivono nelle città e nelle campagne e si leggono i commenti degli apostoli e gli scritti dei profeti per tutto il tempo in cui si può.
5. Poi, quando il lettore ha terminato, colui che presiede ci ammonisce con un discorso e ci esorta a imitare quelle cose gloriose.
6. Poi ci alziamo tutti e recitiamo delle preghiere, e come si è detto in precedenza alla fine della preghiera si portano pane, vino e acqua, colui che presiede eleva preghiere di azione di grazie per gli uomini, il popolo conclude dicendo ‘Amen’ e si dà a ciascuno una frazione di Eucaristia e si invia agli assenti mediante i diaconi.